Alla vigilia della sfida contro la Lazio il tecnico dell’Atalanta ha toccato il tema arbitrale dopo l’ennesima giornata scottante di mercoledì
PROBLEMA. “C’è un problema serio. In questo calcio faccio fatica a capire i falli di mano, il VAR, i contrasti, eppure sono dentro il calcio da tanti anni. Non lo capisco io, non lo capiscono i giocatori, non lo capisce il pubblico”. Così Gian Piero Gasperini ha parlato alla vigilia di Atalanta-Lazio toccando il tema arbitri che mercoledì ha visto anche il Cagliari coinvolto in un episodio controverso sul finale della sfida con la Roma. “In troppe partite succedono imprevisti – ha detto ancora Gasperini – ma soprattutto non c’è chiarezza. Secondo me è giusto tirar fuori il problema. Ci devono dire quando il VAR interviene o non interviene”.
PROTESTA. Il tecnico orobico che sfiderà il Cagliari sabato 6 novembre potrebbe non sedersi in panchina domani: “Sinceramente c’è confusione. Va bene anche per gli arbitri, alcuni sembra che non conoscano la situazione. Io in questo momento faccio fatica a capire, allora faccio un passo indietro io. Non capisco troppe cose”. E sul Var a chiamata si dice contrario: “Non devo essere io a chiamare un’ammonizione a un avversario. Si vedono delle cose che non si capiscono. Sui contrasti ad esempio è un problema. Cosa devo dire ai miei? Non contrastiamo più? Diventa complicato. Succedono cose eclatanti”.
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