Col mercato chiuso, l’unica possibilità per le società è quella di attingere dal serbatoio dei senza contratto. Tra questi, anche tre ex del Cagliari
Chiuso il calciomercato, per le squadre bisognose di giocatori ci sarà da attendere la finestra di gennaio. Per chi invece non può aspettare così tanto, c’è un’alternativa: quella del cosiddetto mercato degli svincolati, a cui si può attingere fino al 31 marzo 2019.
Tra questi anche alcuni ex rossoblù, che nel frattempo non sono riusciti ad accasarsi con nessuna squadra, rimanendo così in attesa di sistemazione.
BRKIC. Uno è certamente Zeljko Brkic, portiere serbo classe 1986, arrivato in Sardegna nel mercato riparatore del gennaio 2015. Vestita la maglia numero 44, si ritrovò una squadra in grosse difficoltà, che dopo la gestione tecnica di Zeman e Zola sarebbe poi retrocessa in Serie B. Il presidente Tommaso Giulini avrebbe voluto ripartire da lui, ma alla fine si puntò sul più esperto Storari. Attualmente disoccupato.
AGAZZI. Altro portiere, Michael Agazzi. Prelevato dalla Triestina da Massimo Cellino, il portiere classe 1984 doveva essere l’erede in rossoblù di Federico Marchetti. Dopo un discreto inizio, però, le sue quotazioni andarono decisamente in ribasso. Chievo, Milan, Middlesbrough, Cesena, Alessandria e infine Ascoli le sue mete successive. Ora, anche lui, è in cerca di una nuova maglia.
PINILLA. L’attaccante cileno arrivò a Cagliari via Palermo in prestito oneroso. Era il gennaio 2012, e Pinilla con i suoi gol (8) riuscì a risollevare le sorti di una squadra che in quell’anno, tra campionato e vicende extra calcistiche, se la stava vedendo davvero brutta. Dopo l’ultima esperienza con l’Universidad de Chile è ora attualmente fermo.