Tornando indietro con la macchina del tempo al 12 aprile 1970, 52 anni dopo lo storico scudetto del Cagliari rispolveriamo alcune curiosità di quel giorno
IL VESTITO DI ARRICA. Andrea Arrica, il 12 aprile 1970, indossava allo stadio Amsicora lo stesso vestito grigio che aveva utilizzato nelle ventisette precedenti domeniche di campionato. Un abito portafortuna e una scaramanzia raccontata dallo stesso dirigente: “È piuttosto pesante, ma non l’avrei cambiato per tutto l’oro del mondo. Sono felice. Non immaginavo di raggiungere questo traguardo“.
IL PREMIO SCUDETTO. L’emozione di Arrica è vivissima e arriva da lontano, dalla fondazione della squadra calcistica del CUS Cagliari che dopo qualche anno fu costretta a sciogliersi per mancanza di fondi, data l’impossibilità di sostenere il campionato di Serie D appena raggiunto. Indiscrezioni parlarono di un cospicuo premio scudetto già pronto per i protagonisti dell’impresa tricolore: otto milioni a testa. L’uomo di Santu Lussurgiu, deus ex machina del trionfo, non commentò…
(Fonte: La Stampa, 13 aprile 1970)