Il presidente del Torino non ci sta, il nuovo regolamento non rispetterebbe il merito sportivo
Urbano Cairo disapprova il nuovo protocollo, per i granata il rischio di dover far giocare alcuni ragazzi della Primavera è concreto, e per questo il presidente del club torinese ha detto la sua a La Gazzetta dello Sport: “Non sono d’accordo con questo nuovo protocollo. Appiattirsi sulle norme Uefa è sbagliato, perché la Uefa deve conciliare le esigenze di molti campionati e non ha altre date da utilizzare. Un conto è dire che con alcuni positivi si può giocare, e su questo siamo tutti d’accordo, un altro è dire che bisogna farlo anche quando quel numero schizza e diventa fuori controllo”.
SALUTE E MERITO SPORTIVO . “Purtroppo, è stato approvato in fretta e furia, nell’emergenza tra mercoledì sera e ieri: se si è dovuto correre così tanto adesso, è perché evidentemente – ha concluso il numero uno del Torino – abbiamo perso del tempo prima. Eppure durante le vacanze di Natale si potevano osservare le cose con la giusta calma e cercare l’equilibrio migliore tra lo svolgimento del campionato, la tutela del merito sportivo e, ovviamente, la salvaguardia della salute”.