I blaugrana cercano di trovare l’accordo con i propri giocatori per una riduzione dello stipendio e dalla Spagna filtra preoccupazione per il club
CRISI. Una situazione inimmaginabile fino a qualche mese fa sta invece rischiando seriamente di diventare realtà. Il Barcellona in bancarotta è più di un’ipotesi, è uno scenario concreto se l’accordo con i propri calciatori per il taglio del 30% degli stipendi non verrà raggiunto a breve. Secondo quanto riportato dalla radio catalana Rac1 e rilanciato in Italia da Tgcom24, per i blaugrana è iniziata una corsa contro il tempo. La società infatti, per non essere dichiarata fallito a gennaio deve tagliare lo stipendio dei calciatori in pochi giorni e nella prossima sessione di mercato sono previste cessioni importanti per sanare le casse. I dialoghi vanno avanti ma la situazione non è facile.
POLTRONA VUOTA. Il Barca deve fare i conti anche con un vuoto presidenziale dopo le dimissioni di Bartomeu. A ricoprire il ruolo di numero uno ad interim è Carles Tusquets, che sulla situazione finanziaria ha dichiarato: “La pandemia ha colpito il Barcellona in maniera particolarmente dura. Il club dipende dal turismo e ora tutto quel reddito è andato perduto; la situazione non è molto confortevole, dobbiamo riprendere le idee del consiglio precedente per trovare il modo di affrontare i problemi che stiamo vivendo”. Il futuro di uno dei club più blasonati al mondo è sempre più in bilico.