Il club iberico, che sta attraversando una crisi nera causa Coronavirus si è vista rispondere no dai propri tesserati al pagamento degli emolumenti attraverso cambiali
Una pesante crisi nera in atto potrebbe portare ad una clamorosa situazione nella Liga spagnola. infatti il Valencia, che all’ultima giornata dello scorso campionato, ha mancato la qualificazione alle coppe europee, a causa del nono posto nella Liga è in una estrema situazione difficoltà come mai in precedenza.
EMOLUMENTI CON CAMBIALI? SECCO NO DAI TESSERATI. Il club, nella lunga riunione odierna, ha preso la decisione di mettere tutti i giocatori sul mercato. I primi sacrificati sono stati Coquelin e Parejo, ceduti agli storici rivali del Villarreal, insieme a Fernan Torres, partito in direzione Manchester, sponda City, per 23 milioni di euro. Inoltre i vertici della società Blanquinegres hanno preso un’altra drastica decisione, come riferito da Las Provincias. Ovvero è stato proposto ai tesserati uno slittamento dei pagamenti degli arretrati di addirittura un anno, con delle cambiali con scadenza a settembre 2021. Non solo, queste cambiali non sarebbero garantite dall’azionista di maggioranza Peter Lim. I giocatori e lo staff tecnico hanno seccamente rifiutato, rispedendo al mittente e ora si aspettano il rispetto degli obblighi sottoscritti dal club. La situazione è preoccupante: il Valencia infatti dovrà saldare i debiti insoluti con i tesserati in breve tempo, oppure rischia di non poter iscrivere la squadra al prossimo campionato.