L’allenatore di Cusano Milanino, che ha guidato il Cagliari durante la stagione 1995/1996, spegne quest’oggi ottantuno candeline
No, Giovanni Trapattoni non è un tecnico come gli altri. Non lo è per carisma, peculiarità del personaggio e mole di trofei vinti in giro per l’Europa. Il Trap, passato dalle parti di Cagliari nel 1995/1996, compie oggi ottantuno anni.
CORREVA L’ANNO 1995. Il presidente rossoblù, Massimo Cellino, vuole affidare la squadra ad un top allenatore in grado di condurre Aldo Firicano e compagni in Coppa Uefa. In Sardegna approda – oltre al Trap – anche la punta uruguayana Dario Silva mentre saluta il calcio giocato il sardo Gianfranco Matteoli.
LE DIMISSIONI. Per alimentare il sogno europeo nel mese di novembre viene acquistato anche Fabian O’Neill, uno dei calciatori più talentuosi ad aver indossato la maglia isolana. Ma, alla ventunesima giornata, dopo la disfatta di Torino (ove il Cagliari perde 4-1 contro la Juventus, ndr), il Trap rimette il proprio mandato appannaggio di Bruno Giorgi. I rossoblù concludono il campionato al decimo posto ma a fine stagione Giorgi fa spazio a Gregorio Perez. Lasceranno la squadra anche giocatori del calibro di Pusceddu, Firicano, Oliveira e Valerio Fiori.
Ecco il tweet del Cagliari
Buon compleanno, #Trap! 🎂🎉 pic.twitter.com/CL1PYmOtsc
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) March 17, 2020