Dal 1920 al 1928: prosegue il nostro cammino che ci porterà a toccare tutte le tappe più importanti dei cento anni della storia rossoblù. La nascita del club e le prime gare ufficiali
Dopo i primi passi non ufficiali, arriva finalmente il momento della svolta. Il 30 maggio 1920, il chirurgo Gaetano Fichera fonda il Cagliari Football Club. È un momento davvero importante per il calcio in città: la prima gara della storia del club appena nato è datata qualche mese più tardi, esattamente 8 settembre, quando i cagliaritani affrontano e battono i cugini della Torres al campo dello Stallaggio Meloni. Arriva poi il primo mini campionato, il “Torneo Sardo”: partecipanti, oltre al Cagliari, la Torres, l’Ilva Maddalena e l’Eleonora d’Arborea. In quell’occasione, la squadra cagliaritana allenata dal tecnico-giocatore Giorgio Mereu riesce a superare i suoi avversari. Mereu sarà poi il nuovo presidente, succedendo così al fondatore Fichera.
Il 1926 segna un altro momento importante per la storia del Cagliari: per la prima volta la divisa indossata dalla squadra ha i colori rosso e blu. Dopo una pesante crisi finanziaria, la società viene poi riorganizzata dall’allora podestà della città, Vittorio Tredici, e dall’avvocato Carlo Costa Marras: in quel momento verrà deciso di utilizzare calciatori non dell’Isola, provenienti dunque dal resto d’Italia. Nel 1928, la guida tecnica della squadra viene poi affidata all’ungherese Robert Winkler, che vestirà anche i ruoli di portiere e centrocampista.