L’ex tecnico del Brescia, che un mese fa sembrava vicino al Cagliari, va a coprire l’unico vuoto rimasto fino a ieri sera
Conferme, volti nuovi, ma tutti con la voglia di fare bene. Sono i 20 allenatori che guideranno i loro rispettivi club nel prossimo campionato di B al via tra un mese. Tra di essi Fabio Liverani, scelto appositamente dal presidente del Cagliari Giulini dopo la retrocessione. Al mister romano, che è stato giocatore in passato della Primavera dal ’93 al 96’, sfiorando l’esordio in A, il compito di ridare fiducia a tifosi e ambiente.
CONFERME. Nonostante la discesa di categoria, la nuova proprietà del Genoa si fida ciecamente di Blessin. Proseguono il lavoro dopo la promozione dalla C Mignani al Bari e Baldini al Palermo anche dopo l’arrivo della ricca proprietà Manchester City. Continuità anche per Caserta (Benevento), Gorini (Cittadella), Gattuso (Como), Grosso (Frosinone), Tesser (Modena), Venturato (Spal) e Lucarelli (Ternana).
VOLTI NUOVI. Oltre al già citato Liverani a Cagliari, hanno cambiato guida tecnica anche la matricola Sudtirol che si è rivolta a Zauli dopo l’addio di Jarvocic accasatosi al Venezia, l’Ascoli che ha scelto Bucchi, il Brescia che ha visto Cellino riportare nel club Clotet, il Cosenza scegliere Dionigi al posto di Bisoli, cui non è bastato il miracolo salvezza ai play-out contro il Vicenza per restare. Il Parma ha ingaggiato Pecchia, che ha portato la Cremonese in A, il Perugia Castori per il dopo Alvini, sostituto a Cremona dell’appena citato Pecchia. Infine il Pisa (ambizioso dopo la finale play-off persa col Monza) punta tutto su Maran.