Mkhitaryan e Pedro castigano la squadra di Inzaghi che mercoledì sera giocherà in casa il recupero col Torino
La stracittadina è sempre una gara diversa dalle altre. All’andata vinse nettamente la Lazio, mentre stasera (con merito) la Roma si è imposta 2-0. Punteggio che di fatto sancisce, nonostante una gara da recuperare mercoledì sera col Torino, l’addio della Lazio dalla prossima edizione della Champions League.
IL DERBY. Meglio i giallorossi nella prima parte dell’incontro. Tuttavia i portieri restano operosi fino al 27’, ovvero quando Luis Alberto non segna solo per il super intervento di Fuzato. Sette minuti dopo spreca una ghiotta chance anche Milinkovic-Savic, mentre al primo tiro in porta (43’) la squadra di Fonseca sblocca il punteggio con Mkhitaryan, che batte Rejna dopo la grande giocata di Dzeko.
Nella seconda frazione è stentata la reazione dell’undici di Filippo Inzaghi alla ricerca del pareggio e che al 12’ per un soffio non subisce il 2-0 con Cristante, sfortunato dopo uno stop a mandare il pallone alto di pochissimo sopra la traversa. Alza la pressione la Lazio dal quarto d’ora in poi, sfiorando l’1-1 con Immobile al 30’, ma anche subendo il raddoppio con Pedro al 33’ con una strepitosa girata mancina da circa 20 metri. A 10’ dalla fine i ripartenza, Villar vicinissimo al 3-0, cosa che accade anche a Dzeko al 41’. Un minuto dopo secondo giallo per Acerbi, che viene espulso. Poi i titoli di coda.