Il 22 novembre 1969, a Napoli contro la Germania Est, debuttò in Nazionale il capitano del Cagliari Pierluigi Cera. Il primo di 18 gettoni azzurri
CAPITANO. La Nazionale italiana di Ferruccio Valcareggi si appresta a staccare il meritato pass per il Mondiale di Messico ’70. Nelle eliminatorie iridate, Gigi Riva è esploso da formidabile cannoniere. Nella stagione che regalerà lo scudetto al Cagliari, il bomber condivide la maglia azzurra non solo con i neo compagni Albertosi e Domenghini – già nel giro da anni – ma pure con il suo capitano e grande amico Pierluigi (per tutti Piero) Cera.
MESSICO. È il 22 novembre 1969. In quel di Napoli, l’Italia si appresta a strapazzare la Germania Est con un 3-0 secco. Neanche a dirlo, Riva protagonista assoluto (ricordate il suo fantastico gol “a volo d’angelo”?). Ma Cera debutta da par suo nel ruolo di libero, posizione assunta da poco nel club per l’infortunio di Tomasini: in modo così convincente che il ct lo confermerà da quel momento in poi fino al 1972, con in mezzo il secondo posto mondiale in Messico e uno score complessivo di 18 presenze. Dopo Riva, è il giocatore tesserato per il Cagliari con il maggior numero di gettoni in Nazionale A.