La struttura era stata messa a disposizione per l’emergenza sanitaria, dal 6 aprile al 15 maggio, per tutti quei pazienti guariti ma non ancora negativizzati
Coverciano ritorna finalmente a occuparsi di pallone. Il Centro tecnico infatti è tornato nel pieno utilizzo della Figc, dopo essere stato ‘prestato’ durante l’emergenza sanitaria per la diffusione del coronavirus.
Dal 6 aprile al 15 maggio la struttura ha ospitato in tutto 48 pazienti provenienti dagli ospedali, perché guariti ma non ancora negativizzati e che avevano dunque bisogno di un posto per trascorrere la degenza, liberando posti in ospedale per i soggetti più gravi. Per tutta la durata del soggiorno dei pazienti, la Protezione Civile ha garantito che la reception della struttura alberghiera fosse disponibile 24 ore su 24.