Gli azzurrini giocano un brutto primo tempo e subiscono la rete nel momento migliore della ripresa. Nel finale annullato un gol a Scamacca per fuorigioco
ITALIA: Plizzari; Gabbia, Delprato, Ranieri; Bellanova, Frattesi (1 st Alberico), Esposito (28’ st Capone), Pellegrini, Tripaldelli (39’ st Olivieri); Scamacca, Pinamonti. A disp.: Candela, Buongiorno, Bettella, Colpani, Carnesecchi, Gori, Loria, All.: Nicolato
UCRAINA: Lunin; Bondar, Popov, Chekh (24’ st Khakhlov), Korniienko, Buletsa (37’ st Safronov), Beskorovainyi, Sikan (18’ st Supriaha), Dryshliuk, Konoplia, Kashchuk. A disp.: Veremiienko, Kucheruk, Musolitin, Ustymenko, Snurnitsyn, Riznyk. All.: Petrakov
ARBITRO: Claus (Brasile)
RETI: 20’ Buletsa
ESPULSO: 34’ st Popov per doppia ammonizione
AMMONITI: Sikan, Popov
Al Gydna Stadium l’Italia Under perde 1-0 con l’Ucraina e dice addio alla speranza di giocarsi per la prima volta nella sua storia, la finale. E’ stata una gara molto tattica e soprattutto, abbastanza chiusa, nei primi 25’ le due squadre cercano di rendersi pericolose, ma sia Plizzari che Lunin restano di fatto inoperosi, anche il portiere azzurrino un intervento non certo difficile (21’) sul colpo di testa da parte di Sikan, lo ha compiuto. Prima del riposo, al 44’ azione pregevole del trio Bellanova–Frattesi–Pinamonti, ma l’opportunità del vantaggio sfuma. Da segnalare, dopo appena 1’ la giusta ammonizione da parte dell’arbitro brasiliano Claus a Sikan, per un brutto fallo su Esposito.
UCRAINA AVANTI. Nel secondo tempo pressa l’Italia alla ricerca del vantaggio che quasi ottiene al 7’ con Pinamonti, quindi al 15’ con Scamacca. Al 17’Pinamonti sfiora la rete, ma tutto vano per il fuorigioco fischiato a Scamacca. Ad andare in vantaggio , complice una disattenzione collettiva della difesa al 20’ sugli ucraini con Buletsa, che batte Plizzari (senza essere marcato) alla prima vera sortita in avanti. Il gol è accusato dalla squadra di Nicolato, che al 26’ viene graziato da Supriaha, il quale manda la sfera ad un soffio dalla rete. Che per poco non trova la nostra nazionale con Scamacca al 31’, che si vede arpionato il pallone dalla provvidenziale uscita di Lunin.
Ucraina in dieci al 34’: già ammonito Popov rimedia il secondo giallo e va in anticipo negli spogliatoi. Al 38’ l’Italia che si salva ancora da una seconda rete che avrebbe chiuso i giochi in negativo, sulla traversa colpita in modo potente con la bella girata col sinistro, da parte di Kathchuk. Incredibile errore al 44’ di Capone. Pellegrini (altra gara eccellente la sua) gli regala un assist perfetto, ma l’azzurrino entrato nella ripresa al posto di Esposito fa l’unica cosa che non deve fare davanti a Lunin: ovvero mandare il pallone alle stelle mancando un pareggio praticamente fatto.
Al 45’ annullato strepitoso pareggio di Scamacca, che controlla la sfera in piena area e batte il portiere avversario. Ma l’arbitro viene richiamato dai colleghi al Var è annulla. Finisce con la vittoria dell’Ucraina. Come due anni fa l’Italia si giocherà la finale di consolazione che vale, come due anni fa in Corea del Sud, il terzo posto.