L’attaccante partenopeo sigla due volte su rigore e raggiunge il record di Batistuta andato in rete per undici volte di fila. Friulani in crisi
Un Quagliarella strepitoso contribuisce in modo pesante alla vittoria per 4-0 della sua Sampdoria sull’Udinese in una gara dove non accade praticamente nulla nei primi 20’ (se si eccettua un fuorigioco a testa fischiato da Massa di Imperia al 4’ a Okaka e al 10’ a Colley). Poi al 22’ Quagliarella si rende pericolo mandando però la palla fuori, dopo una serie di deviazioni, sul suggerimento di Saponara favorito dall’errore di impostazione da parte di Opoku. La gara sale di ritmo: occasione doriana con Linetty al 27’, Fofana un minuto dopo dall’altra parte non trova la rete, al contrario dell’undici di Giampaolo, in vantaggio con il solito Quagliarella, il quale segna su rigore al 33’ (concesso per fallo di Behrami su Defrel) con una battuta a incrociare col destro, che non lascia scampo a Musso, nonostante il disperato tuffo per evitare la rete. Friulani in difficoltà, i quali quattro minuti dopo si salvano dalla seconda rete ancora con la conclusione di Quagliarella, che fa partire il sinistro in diagonale, trovando stavolta un grande Musso ad opporsi.
GARA A SENSO UNICO. Nella ripresa i blucerchiati aumentano ulteriormente il ritmo, creando non poche difficoltà alla squadra di Nicola, che capitola altre tre volte. Al 10’, con il secondo rigore di giornata ancora siglato da Quagliarella (in questa occasione decretato da Massa per il fallo col braccio di Opoku sulla battuta di Murru) quindi la terza rete della Sampdoria la insacca al 23’ Linetty, con un sinistro sul primo palo. Non è finita perché c’è gloria per il rientrante in blucerchiato Gabbiadini, il quale (su un assist si uno strepitoso Quagliarella) supera al 33’ incrociando col destro e infilando Musso, costretto a raccogliere la sfera per la quarta volta in serata.
