
La Gazzetta dello Sport ha intervistato il direttore sportivo viola: all’interno, la tristezza per la morte dell’ex difensore del Cagliari
LUNGA CARRIERA. Pantaleo Corvino, leccese classe 1949, è uno dei più affermati direttori sportivi italiani. Ha scoperto numerosi talenti, molti altri li ha valorizzati facendo tesoro del suo intuito e del mestiere. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Corvino ha ricordato l’ex capitano della Fiorentina – suo attuale club – Davide Astori, già giocatore del Cagliari.
DOLORE. “La morte di Davide è stato il momento più doloroso della mia carriera. Nell’estate in cui tutti volevano scappare lui mi rassicurò, dicendo che credeva al mio progetto“, commenta il dirigente viola. “Uomo di grandi valori. Conservo ancora il contratto già pronto che avrebbe dovuto firmare due giorni dopo quel maledetto 4 marzo“.

Checcorossoblu
Gennaio 25, 2019 a 12:14
Davide uomo vero, ragazzo splendido e professionista esemplare…. ????❤️?