
L’ex direttore sportivo rossoblù Giovanni Rossi, già allontanato il 9 aprile scorso, firmerà in giornata la risoluzione contrattuale con il Cagliari, prima di trasferirsi al Sassuolo.
IL BILANCIO. Addio e ritorno a casa. Tutto come prima, tutto in un solo giorno. Giovanni Rossi aveva cominciato la stagione scommettendo su se stesso e approdando in Sardegna il 3 giugno con un nuovo ruolo. Da direttore sportivo del Cagliari, però ha disatteso le aspettative: grandi colpi, pur dispendiosi, come Pavoletti, scommesse azzeccate come Romagna; ma anche tante delusioni, da van der Wiel a Ceter, da Miangue al mancato acquisto di un vice Cigarini. E un profilo che, in un ruolo così delicato e importante come quello di direttore sportivo, non ha mai convinto del tutto.
RISOLUZIONE CONTRATTUALE. L’allontanamento di Rossi era già arrivato il 9 aprile scorso dopo la sconfitta contro l’Hellas Verona. Subito sbarcato in Sardegna Marcello Carli, che con il suo carisma ha contribuito alla salvezza del Cagliari e ora, insieme al presidente Giulini, sta programmando la prossima stagione a partire dalla panchina. Oggi arriverà, come riporta L’Unione Sarda, anche la risoluzione contrattuale di Rossi con la società rossoblù. L’ex ds tornerà a Sassuolo, con un ruolo che potrebbe essere nuovamente di scouting o comunque di braccio destro del ds Carnevali.
SI CHIUDE LA STAGIONE. Con l’addio di Rossi e quello, da ieri ufficioso, di López, si chiude dunque il cerchio. Abbandonano infatti Cagliari due tra coloro che hanno maggiormente contribuito alla programmazione tecnica della stagione appena conclusa, evidentemente, per risultati e destino dei protagonisti, pressoché fallimentare.
