Ieri il direttore sportivo Marcello Carli avrebbe telefonato a López per comunicargli la decisione di cambiare allenatore per la prossima stagione.
LA SALVEZZA. Non è bastata la salvezza a Diego López per assicurarsi la conferma sulla panchina del Cagliari. Troppo il batticuore delle ultime giornate e troppo poca la sicurezza mostrata nella guida tecnica dei rossoblù, che si sono garantiti la permanenza in A ma solo grazie a due gare da urlo (e da sei punti) contro Fiorentina e Atalanta, dopo un girone di ritorno degno del miglior (o peggior, a seconda dei punti di vista) film dell’orrore.
L’ADDIO. Addio, dunque, per il tecnico di Montevideo. La seconda avventura a Cagliari (terza considerando anche quella gloriosa da calciatore) si chiude con 9 vittorie, 6 pareggi e 15 sconfitte, un bottino raccolto da quando il presidente Giulini gli aveva affidato la panchina rossoblù il 18 ottobre scorso. Ieri invece, come riporta L’Unione Sarda, è toccato al ds Carli alzare il telefono, ringraziarlo per il lavoro svolto ma anche comunicargli la volontà di cambiare guida tecnica. Segno che il prossimo passo, la nomina del nuovo allenatore, è davvero vicino, con Maran in pole, Juric e Nicola a seguire e De Zerbi sempre più defilato.