Come riportato da Calciomercato.com, le indiscrezioni su delle plusvalenze sospette fatte registrare dal Chievo Verona si sono trasformate in un’inchiesta da parte della procura federale. A darne notizia ai microfoni di Canale 5 è il capo ufficio stampa della Figc Paolo Corbi: “Possono esserci casi specifici nei quali il trasferimento dei calciatori diventa un mezzo per abbellire un bilancio. Già dal primo febbraio la procura federale ha aperto un’inchiesta per far luce su questa situazione e c’è un’indagine in corso che può portare dei provvedimenti o l’archiviazione del caso”.
Secondo quanto raccolto qualche settimana fa proprio da Calciomercato.com, il Chievo è riuscito a realizzare quasi 61 milioni di plusvalenze, fatti in gran parte attraverso la cessione di calciatori a club di categorie inferiori. Di questi 61 milioni ben 23 sono stati ottenuti dai clivensi grazie al trasferimento di propri calciatori al Cesena. Numeri che hanno fatto sorgere parecchi dubbi anche all’interno degli organi federali.