C’è un giocatore di cui si parla con superficialità in questa prima fase di mercato ed è Panagiotis Tachtsidis. Il mercato a centrocampo ruota attorno al nome di Luca Cigarini e il greco viene visto solo come alternativa nel caso non si concretizzasse l’affare col doriano che però, come già più volte si è detto, è ormai alla fase dei dettagli. Si va quindi verso l’abbandono del mediano ellenico, arrivato la scorsa estate all’ultimo minuto del calciomercato e autore di una discreta stagione.
Non giriamoci troppo intorno e diciamo subito che Panagiotis in quanto a mobilità non eccelle, questo è risaputo. Ma il suo lavoro davanti alla difesa lo sa fare bene grazie a un’ottima visione di gioco e una buona tecnica di base. Basta vedere i numeri per rendersi conto di quanto il suo apporto in campo sia utile: prendendo i dati raccolti dal sito ufficiale della Serie A risulta il terzo uomo assist del Cagliari con 11 totali, 4 dei quali vincenti. Meglio di lui solo Diego Farias con 12 di cui 2 vincenti e Mauricio Isla con 11 di cui 6 vincenti. Il greco supera anche Joao Pedro, autore anche lui di 11 assist ma solo 2 vincenti, ed è davanti anche ai due Marco con Borriello sempre a quota 11 ma uno solo vincente e Sau con 9 totali e 4 vincenti.
Ancora meglio se guardiamo ai palloni recuperati: Panagiotis ha concluso la stagione al secondo posto assoluto di tutta la Serie A con ben 128 palloni recuperati, dietro solo a Lucas Torreira della Sampdoria con 140 e davanti a Lucas Biglia con 127. Il secondo del Cagliari è Mauricio Isla con appena (si fa per dire) 89 palle recuperate, giusto per capire le dimensioni del lavoro sporco del greco.
Numeri alla mano sembra che il Cagliari farebbe meglio a non dimenticarsi di Tachtsidis, ma al momento la sua riconferma non sembrerebbe una priorità di mercato.