Game over allo stadio Artemio Franchi. La Viola cala il tris, cagliaritani troppo timorosi. E adesso sotto con la Roma
RADUNOVIĆ: VOTO 4. Il momento non è dei migliori e lo si può immaginare. Ma l’errore, l’ennesimo di questo primo segmento di campionato, pesa troppo sull’economia del match
WIETESKA: VOTO 4,5. Prova opaca condita da una moltitudine di errori
DOSSENA: VOTO 5,5. Sfortunato in occasione dell’autogol che porta al raddoppio viola, non colleziona la sua miglior prestazione anche se con il passare dei minuti non disdegna le solite chiusure puntuali in fase difensiva
HATZIDIAKOS: VOTO 5. Ancora non propriamente a suo agio con gli schemi del calcio italiano, fa fatica contro gli avanti della Fiorentina
DAL 74° OBERT: SV
ZAPPA: VOTO 5. Qualche iniziativa sulla fascia ma sono più gli errori che le cose positive
DAL 74° DI PARDO: SV
NÁNDEZ: VOTO 6. È sempre uno dei pochi a distinguersi per temperamento e lotta in mezzo al campo
MAKOUMBOU: VOTO 5,5. Meglio nella ripresa. Senza compiti in fase di impostazione ma con lo scopo di far pressing e inserirsi a fari spenti
DEIOLA: VOTO 4,5. In ritardo su tutti i palloni, viene sovrastato da Milenkovic che – pronti via – innesca il gol di N.González con la complicità di Radunović
DAL 46° PRATI: VOTO 6. Il suo percorso con la maglia del Cagliari è appena agli inizi. Intanto le qualità non mancano e il suo tocco lo dimostra. Qualche giocata sbagliata, vero. Ma tanta voglia di impostare senza buttar mai via la palla
AUGELLO: VOTO 5,5. L’ex laterale della Samp fa partire qualche cross ma il suo mancino oggi è impreciso
PETAGNA: VOTO 5. L’impegno c’è. Ma il classe ’95 è decisamente lontano dalla miglior condizione fisica
DAL 74° PAVOLETTI: SV
SHOMURODOV: VOTO 5. Ancora troppo poco. L’unico acuto al 28′, quando un suo destro rischia di far male alla Viola
DAL 46° ORISTANIO: VOTO 6. Il suo ingresso, insieme a quello di Prati, dà quantomeno brio all’iniziativa cagliaritana
RANIERI VOTO 5. Primo tempo insufficiente per atteggiamento anche se, per assurdo, le occasioni migliori del Cagliari sono arrivate proprio durante i primi 45′. Nella ripresa si registra una squadra più pimpante ma l’attacco risulta troppo sterile. Serve lavorare ancora. E tanto