Poco più di ventiquattr’ore all’ultimo atto della stagione: il Cagliari si gioca l’ultima chance di salvezza, ma dovrà tener conto anche del risultato di Salerno. A partire dalle 14, il tecnico rossoblù espone quelli che saranno i temi della gara. Subito due notizie dall’infermeria: differenziato per Goldaniga e Dalbert. Nell’allenamento di ieri sera, il brasiliano ha riportato una leggera distorsione alla caviglia sinistra
LA FORMAZIONE. “Devo ancora decidere, ho ancora un po’ di considerazioni in ballo da fare”.
DIFESA A TRE O A QUATTRO. “Entrambe le soluzioni mi sono piaciute, vediamo domani cosa proporre, quella che più si adatterà alla gara”.
NANDEZ. “Si è allenato tutta la settimana, sta bene e farà parte di questa trasferta”.
LA TESTA. “Sarà importante l’atteggiamento mentale, più di tutti. Poi è chiaro che conterà tutto il resto, ma la testa sarà fondamentale”.
IL PREMIO SALVEZZA ALLA SALERNITANA. “A noi non interessa, pensiamo a noi stessi. Sono considerazioni che non ci devono riguardare. Sappiamo bene che non dipenderà solo da noi, ma allo stesso tempo dobbiamo guardare solo alla nostra gara”.
PEREIRO. “Ha grandi qualità, si allena sempre bene, lo tengo in grande considerazione. Il suo ruolo? Lo vedo bene dietro le punte, sulla trequarti, ma può fare anche la seconda punta”.
I PERICOLI DEL PENZO. “Le difficoltà della gara di domani? Noi ci giochiamo la Serie A, e questo deve fare la differenza”.
SALERNITANA-UDINESE. “È chiaro che un pensiero sarà anche verso quella gara, ma deve fermarsi solo a quello. A noi ora non serve pensare a quello che faranno gli altri”.
FIDUCIA. “Dopo la sconfitta contro l’Inter non è stata una settimana serena, ma abbiamo lavorato bene e siamo pronti per una gara come quella che ci aspetta domani”.
FUTURO. “Il mio futuro? Non è questo il momento di parlarne, dopo la gara ci sarà modo”.