In totale sono stati eseguiti 175.829 tamponi, con un incremento di 2.169 test rispetto all’ultimo aggiornamento. 20 decessi tra ieri e oggi in tutta Italia
Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 49 nuovi casi di Coronavirus in Sardegna, suddivisi tra i 32 rilevati attraverso attività di screening e 17 da sospetto diagnostico. Purtroppo 2 le vittime accertate, una donna di 62 anni, ricoverata a Nuoro e residente nel sassarese, deceduta il 21 settembre ma inserita solo oggi nel report, e un uomo di 79 anni, ricoverato a Cagliari e residente a Gonnesa, deceduto questa mattina. Le vittime sono in tutto 145. In totale sono stati eseguiti 175.829 tamponi, con un incremento di 2.169 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 100 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+4 rispetto al dato di ieri), mentre resta invariato il numero dei pazienti (21) in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 1.624. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.508 (+25) pazienti guariti, più altri 7 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 3.405 casi positivi complessivamente accertati, 550 (+14) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 336 (+3) nel Sud Sardegna, 242 (+4) a Oristano, 374 (+14) a Nuoro, 1.903 (+14) a Sassari.
ITALIA. A Fronte di 103.696 tamponi 16mila più di ieri), i nuovi casi di positività nelle ultime 24 ore sono 1.640. Cresce purtroppo il dato delle vittime, che oggi sono 20. Aumenta di 5 unità (da 239 a 244) il dato sui ricoveri nelle terapie intensive. Continua a crescere anche il numero dei guariti, 995 nelle 24 ore (ieri 967), per un totale di 220.665 dall’inizio dell’epidemia. Nessuna regione è a zero contagi. 20 i decessi.
SPERANZA. intervenendo alla Camera nel question time il Ministro della Salute ha fatto il punto sulle strategie per arginare la pandemia e per l’utilizzo delle risorse finanziarie che si rendono disponibili con il recovery fund. “I test sono un tema strategico per affrontare i prossimi mesi. Ad oggi tutte le istituzioni internazionali riconoscono come gold standard il tampone molecolare classico e noi abbiamo rafforzato le nostre capacità, con oltre 100mila tamponi al giorno e prevediamo di aumentare tale numero”.