I bianchi di Brevi, dopo aver fermato mercoledì nel recupero la Robur Siena, ha imposto il pareggio anche ai piemontesi. In rete Biancu, Altare e Pennington
Un altro pareggio che fa morale. Il 3-3 in rimonta in casa dell’Alessandria del neo tecnico Gregucci, regala un sorriso ai bianchi, nonostante una vittoria che manca da 21 partite e una classifica abbastanza difficile.
LA GARA. Al Moccagatta primo tempo a reti bianche tra le due contendenti. Senza Aresti, Brevi schiera Crosta (che potrebbe lasciare entro fino gennaio il club) tra i pali, costretto al 5’ della ripresa a capitolare sul vantaggio locale, siglato da Casarini di testa sull’imbeccata di Celia. I galluresi accusano il colpo e al 18’ subiscono il 2-0 ancora con una spizzata vincente da parte di Eusepi, sugli sviluppi di un angolo. Al 24’ Biancu (entrato a gara in corso) regala speranza ai suoi, obbligando Valentini a recuperare palla dal fondo del sacco. Dieci minuti dopo, sul tiro a incrociare di Eusepi, isolani di nuovo sotto di due reti.
Partita tutt’altro che finita. 37’: angolo per l’Olbia, palla in area che Altare aggancia e mette ancora in rete. In pieno recupero (47’) Pennington fa esplodere la panchina e i suoi compagni di gioco, insaccando il definitivo 3-3. Per quanto riguarda i tre giocatori del Cagliari in prestito, come già scritto Crosta ha giocato titolare tra i pali, Biancu ha sostituito al minuto 11 della ripresa Demarcus, Lella (nello stesso minuto) ha lasciato il posto a Mastino.