Intervistato da La Gazzetta dello Sport sul momento del Cagliari, l’ex capitano e leggenda rossoblù tesse le lodi del presidente e di alcuni giocatori
PARAGONI. Ormai l’entusiasmo è esploso e ovviamente tutti i paragoni sono con i più grandi di sempre. Per uno dei protagonisti del mitico Scudetto c’è però ancora molta distanza tra la squadra di Scopigno e quella di Maran: “Noi avevamo 6-7 nazionali e Gigi Riva – spiega a La Gazzetta dello Sport Beppe Tomasini, capitano monumentale del Cagliari tricolore – La squadra ha fatto grossi risultati per un paio d’anni, c’era più tecnica”.
PROMOSSI. Lo storico libero rossoblù loda comunque l’operato della società e la squadra: “Giulini ha fatto un gran lavoro e ha indovinato gli acquisti. Cigarini è il cervello, Castro cambia le partite. E quel Nandez, quanto corre! Se Simeone fosse un po’ più altruista faremmo ancora di più in avanti. All’inizio ero preoccupato, perché quando perdi al via Cragno e Pavoletti è difficile star sereni”.