Le parole dell’avvocato Gaetano Mari, legale di Joao Pedro, dopo la squalifica di sei mesi del brasiliano per doping.
LA SQUALIFICA. Tiene banco in casa rossoblù la situazione di Joao Pedro, che mercoledì è stato condannato a sei mesi di squalifica per l’assunzione dell’idroclorotiazide, un diuretico considerato sostanza dopante, riscontrata nei test antidoping delle gare contro Sassuolo e Chievo. Il brasiliano, fermato il 9 marzo e sospeso per 60 giorni, è poi potuto scendere in campo contro la Fiorentina, approfittando della finestra tra fine della sospensione e sentenza, arrivata appunto due giorni fa.
LE PAROLE DEL LEGALE. Soddisfazione per tutti, da Joao Pedro (“Questa sentenza per me è come una rinascita“), al presidente Giulini “Una leggerezza, giusti sei mesi“, passando per l’avvocato Gaetano Mari, che ieri ai microfoni di Videolina ha parlato così: “Passare da una richiesta di quattro anni a una condanna di sei mesi è quasi un trionfo. Siamo soddisfatti. Il giocatore è commosso. Molto stanco, direi provato. Ma anche lui soddisfatto. È un caso che almeno in Italia fa giurisprudenza“.