A San Siro i neroverdi di Iachini si illudono poi vengono raggiunti e al 96’ salvati da Consigli
Nell’ultimo posticipo della giornata il Sassuolo strappa un punto importante in chiave salvezza, staccandosi da Chievo Verona e Cagliari, giocando una gara molto attenta e accorta.
SASSUOLO NON SPETTACOLARE MA PRATICO. Nel primo tempo la squadra di Gattuso ha creato un paio di occasioni da gol, entrambe con Kessiè che al 2’ colpisce di petto a botta sicura da due passi, trovando Consigli a compiere un miracolo e al 33’ quando calcia due volte col destro da posizione defilata, ma in entrambi i casi ancora il portiere avversario a negare all’ivoriano la gioia del gol. La formazione ospite invece attende e riparte in contropiede: l’unica azione pericolosa è affidata al sinistro dal limite di Politano al 36’.
BOTTA E RISPOSTA. Nella ripresa lo stesso giocatore sblocca il punteggio al 30’ della ripresa. Azione iniziata da Mazzitelli che di testa innesca il compagno che, sul filo del fuorigioco, controlla e calcia col destro dal limite dell’area. Donnarumma tocca la palla ma non può evitare la rete.
Il Milan accusa il colpo e stenta a reagire. Gattuso indovina la mossa Kalinic, che al 39’ sfiora di testa il pareggio con l’ex viola servito da Calhanoglu, ma poi lo trova al 41’con lo stesso giocatore lanciato da Musacchio: sinistro molto potente e palla che prima tocca la traversa, poi finisce in rete.
Infine in pieno recupero (51’) uno strepitoso Consigli nega il successo ai rossoneri, deviando il pallone destinato in rete dal destro da limite di Bonaventura. Il Milan rallenta ancora (due punti in tre partite).
