I rossoblù sono penultimi per punti fatti in trasferta e contro il Bari sarà un test
PROBLEMA. Il Cagliari dal cambio di allenatore ha macinato 13 punti in sei partite, piazzandosi al secondo posto insieme a Genoa e Südtirol in questo arco temporale. Eppure nonostante il momento di forma sia all’apice stagionale continua ad esserci qualche indecisione in trasferta dopo il pari contro il Cittadella e la sconfitta a Modena.
Certo, contro i canarini le attenuanti sono tante, ma resta una classifica impietosa sui risultati in trasferta. Appena 8 punti in tutto il campionato e penultimo posto davanti solo al Cosenza. Ranieri ha rimarcato più volte questo dato e sta cercando ogni soluzione possibile in vista della sfida di Bari in programma sabato. Sono diversi i fattori che potrebbero incidere: dall’insularità che costringe a viaggi più lunghi e impegnativi, alla sofferenza delle differenze climatiche dovute alla maggior presenza di squadre del nord Italia. Ma anche più banalmente la differenza tra il folto pubblico cagliaritano e quello molto meno corposo di tante altre piazze, con l’Unipol Domus che per gli standard della cadetteria resta uno degli stadi più caldi in assoluto. Senza dimenticare gli aspetti tecnici, con squadre arroccate in trasferta che diventano molto più arrembanti in casa.
Nel muro di oggi vi chiediamo: quali sono secondo voi i fattori che determinano l’andamento così scarso in trasferta e quali misure potrebbe adottare mister Ranieri? A voi la parola nei commenti!

Pinturicchio ( il pittore vero mica DelPiero )
Febbraio 15, 2023 a 17:20
smetterla di entrare in campo col pannolone come se si dovessero ca.ga.re addosso da un momento all’altro. avere coraggio e sbattersene di essere in trasferta, essere molto più propositivi e molto meno passivi
Alex Sardo
Febbraio 16, 2023 a 10:24
Non so darti torto
fluido
Febbraio 15, 2023 a 12:12
basterebbe non schierare un squadra di no binary
(((Trosky))) ha avuto ciò che meritava.
Febbraio 15, 2023 a 17:11
Qui si gioca per ottenere la promozione in serie A, mica per contrarre l’AIDS.
Commento da Facebook
Febbraio 14, 2023 a 22:06
Avere più coraggio
Max1
Febbraio 13, 2023 a 23:20
Fuori casa conta di più l’agonismo. In casa loro tutte hanno qualcosa in più e la mettono su questo piano. Specie sulle seconde palle arrivano sempre prima di noi…anche se a <Cittadella meritavamo noi, mentre a Modena siamo ricascati nella vecchia solfa
massimo
Febbraio 13, 2023 a 21:43
Una ragione è tattica.nella rosa manca un mediano incontrista che faccia da flangiflutti davanti alla difesa.in trasferta , le squadre di casa aggrediscono di più e si va in sofferenza.la altra psicologica.la squadra fatica a calarsi nella mentalità da b indispensabile in trasferta.la terza è una contingenza. A ferrara ascoli palermo terni modena ,mentre giocavamo almeno alla pari,siamo andati in svantaggio per un rigorino che non siamo riusciti a rimontare per le due prime cause.
Commento da Facebook
Febbraio 13, 2023 a 20:26
Se Ranieri vuole vin ere anche fuori casa adotti pure il 3412di sabato sintomo di modulo da squadra propositiva la davanti
Alexis
Febbraio 13, 2023 a 20:25
Fattore psicologico dove sir Claudio è riuscito in parte a motivare i giocatori sopratutto tra le mura domestiche. Ora bisognerà sfatare il mal di trasferta, impresa tosta ma non impossibile.
Davidoff79
Febbraio 13, 2023 a 18:00
Quello che manca anche in casa, occasioni su occasioni per mettere la palla in rete.
Lele
Febbraio 13, 2023 a 17:11
Abbiamo centrocampisti cursori e nessuno incontrista.
Giampaolo
Febbraio 13, 2023 a 16:50
Semplicemente non riusciamo ad imporre il gioco , per il semplice fatto che non abbiamo centrocampisti con i piedi decenti, solo gente che fa passaggi laterali di 3 mt. Il fatto che vinciamo in casa secondo
Me e pura casualità perché le prestazioni sono molto simili….quindi sabato abbiamo le stesse possibilità di sempre…non credo al mal di trasferta…
Marco (Aceto)
Febbraio 13, 2023 a 16:29
Non avendo giocatori in attacco adatti per le ripartenze e non avendo un gioco di squadra rivolto all’attacco è normale che in trasferta si fatichi parecchio ..come si fatica in casa d’altronde..saranno la grinta e gli episodi a decidere le partite come è sempre stato finora.
CortiLamagniLongobucco
Febbraio 13, 2023 a 16:24
La personalità e la testa
Ony
Febbraio 13, 2023 a 16:17
Ritengo che il problema sia l’imposizione del gioco che purtroppo fuori casa non avviene. La soluzione dovrebbe essere una squadra piò corta e compatta con l’inserimento di Mancosu dal primo minuto e con una difesa molto alta in liea si terrebbero lontani gli avversari con ripartenze fulminee e tocchi di prima per poi arrivare velocemente in area avversaria con passaggi filtranti di prima da parte di Mancosu. Giocare fuori casa significa velocizzare il gioco al centrocampo rendendolo imprevedi.
KARALIS 52
Febbraio 13, 2023 a 16:03
Il non gioco di Liverani ha spesso svilito le capacità dei singoli, facendoli giocare, in molti casi, fuori ruolo, il che ha prodotto poche vittorie in casa e troppe sconfitte in trasferta. Inoltre c’é stato un numero impressionante di infortuni gravi ad atleti giovani e vecchi, che chiaramente hanno inciso sul rendimento della squadra di Ranieri, soprattutto in trasferta. Da notare però che ci sono state solo 2 partite e a Modena, errori arbitrali a parte, mancavano tanti titolari.
Alex Sardo
Febbraio 13, 2023 a 16:18
Esatto! Condivido in modo particolare la pessima gestione della squadra sotto la guida di Liverani, ha inciso negativamente sul rendimento del Cagliari, sia in trasferta che in casa. Gli infortuni di tanti uomini chiave, sotto la guida delle poche partite con Ranieri allenatore, sono un’altro punto di riflessione.
Alex Sardo
Febbraio 13, 2023 a 15:41
Non credo si tratti della lontananza da casa, clima nordico etc. La mente e’ essenziale! Liverani mandava la squadra in campo senza motivazione, con le solite parole: abbiamo una partita difficile contro degli avversari fortissimi etc. I ragazzi giocavano con la paura di perdere, infatti e’ cio’ che accadeva. Ranieri e’ capace di motivare i suoi ragazzi, lasciamo perdere le prime 2 partite esterne sotto la sua guida, nelle quali non conosceva ancora i propri giovani.
Commento da Facebook
Febbraio 13, 2023 a 14:36
Fuori casa, anche se i sardi nelle vicinanze della partita volessero assistere in curva, se non hai la tessera del tifoso, non entri..e farla per una partita, non ha senso…e andare in altri settori, diventa complicato per tifare
GRILLO PARLANTE
Febbraio 13, 2023 a 15:31
Fuori casa c’è bisogno di COGLXONI…che molti dei nostri non hanno e arbitraggi che non ti affossano …solo perché non contiamo un cxzzo …ogni riferimento a TESTA BIONICA “è puramente VOLUTO.
Delos
Febbraio 13, 2023 a 15:45
In casa o fuori di COGLXONI ci sono quelli come te.
GRILLO PARLANTE
Febbraio 13, 2023 a 17:20
Ma vaffxncxlo asino ragliante .
Giorgio Loddo
Febbraio 13, 2023 a 18:15
Ti coddiri
Alberto Antonini
Febbraio 13, 2023 a 15:29
In B battere il Cagliari, o il Genoa o altre società normalmente in serie A, è un bel risultato e tutte si dannano l’anima per riuscirci. Ora con Ranieri è pure più ambita la vittoria con noi. Ci vuole personalità e anche lo sforzo fisico potrebbe essere superiore a quello richiesto giocando in casa. Nelle trasferte è fondamentale l’apporto dei giocatori di maggior classe ed esperienza nel guidare la squadra, altrimenti si finisce in balia dell’avversario. Alla foga bisogna opporre la furbizia.
LAISCA...
Febbraio 13, 2023 a 15:51
Sono d’accordo con te, quando vengono quì anche squadre di bassa classifica sembra che si stiano giocando la vita e danno l’anima in campo, poi le partite successive prendono delle batoste incredibili (ultima della serie la Spal). Riguardo gli uomini di classe e/o esperienza siamo anche un tantino sfortunati,ultimamente gli infortuni di Rog, Pavoletti, Mancosu ,Nandez, non ci hanno di certo aiutato.
Alberto Antonini
Febbraio 13, 2023 a 15:58
Esatto, ma non tutti le considerano queste cose. Bisognerebbe essere più obiettivi prima di sparare ad alzo zero contro la squadra. Ho detto squadra, non società.
Canestrari
Febbraio 13, 2023 a 15:27
io vado controcorrente, per me le uniche partite che abbbiamo meritato di perdere perchè l’avversario ha giocato meglio sono state quelle di Como (dove invece abbiamo pareggiato) e Palermo.
In tutte le altre meritavamo di più perchè abbiamo avuto piu’ occasioni degli avversari (incredibili le partite di Ferrara , Ascoli e Terni dove abbiamo dominato e perso…).
Per non parlare poi di tutti i “rigorini” che ci sono stati assegnati contro, oltre le espulsioni ingiuste
Il Corvo
Febbraio 13, 2023 a 16:15
Aggiungi: contro sudtirol e Frosinone,dove abbiamo raccolto meno del dovuto.
Anto4
Febbraio 13, 2023 a 15:21
Non e che in casa vada meglio visto che stiamo giocando con squadre di bassa classifica e facendo punti grazie a qualche episodio
Canestrari
Febbraio 13, 2023 a 15:24
abbiamo il secondo rendimento dietro il Frosinone, ma che vai cianciando?
Lello
Febbraio 13, 2023 a 15:38
Bravo ora elencami le partite convincenti giocate in casa.
GG11
Febbraio 13, 2023 a 15:10
Mah la palla è sempre rotonda, il campo è uguale e siamo una delle squadre con più pubblico in trasferta, per me è una questione di testa, devono essere più convinti, più determinati, e dobbiamo ritrovare il miglior Luvumbo, far girare la palla più velocemente, trovare gli spazi o saltando l’uomo o trovando l’imbucata giusta, e qui Mancosu serve come il pane