L’ex rossoblù e fratello di Daniele ha parlato a L’Unione Sarda di un aneddoto della sua gioventù con la maglia del Cagliari
OCCASIONE. “All’età di 17 anni, prima di iniziare il mio secondo ritiro estivo con la primavera del Cagliari, feci un provino per il Chelsea tramite il mio procuratore. Fui selezionato per giocare nella seconda squadra ma quando rientrai in Sardegna per organizzare il trasferimento decisi di non prendere l’aereo per Londra. Volevo giocarmi le mie chance con il Cagliari ma non fui preso in considerazione”. Lo ha raccontato a L’Unione Sarda il nuovo attaccante del Sant’Elena ed ex rossoblù Mauro Ragatzu. Fratello maggiore di Daniele, fantasista dell’Olbia, a 40 anni da compiere a novembre continua a segnare a grappoli nel campionato d’Eccellenza.
“Daniele, per le qualità che possiede, potrebbe giocare tranquillamente in serie A. Lo scorso anno ha avuto richieste da Parma e Bari – ha inoltre raccontato a proposito del fratello a cui è da sempre legatissimo – Mi aveva chiesto un consiglio, da fratello maggiore, e gli dissi di fare ciò che lo rendeva felice a prescindere dalla categoria. Ad Olbia sta bene e ha fatto una scelta di vita”.