Al termine della gara della Sardegna Arena ecco le valutazioni dei rossoblù a cura della nostra redazione
RAFAEL 4: Nella prima frazione non compie nessun intervento di rilievo. Sua la responsabilità sul goal del pareggio
CACCIATORE 6: Gara onesta, ma quando entra Jony per lui sono dolori
KLAVAN 6: Nonostante l’ammonizione tiene botta su Immobile e Correa. Cala anche lui nel finale
PISACANE 5,5: Si comporta bene fino agli ultimi minuti quando perde la lucidità e pure contrasti importanti
LYKOGIANNIS 6,5: Non sfigura davanti a Lazzari, anzi. Qualche appoggio sbagliato nella ripresa, ma nel complesso la gara è stata buona
NANDEZ 5,5: Si fa ammonire e per lui il 2019 termina qui. Durante il resto della gara ci prova, corre. Nella ripresa quasi sparisce forse condizionato dal giallo
CIGARINI 6,5: Qualche sbavatura di troppo, ma solite preziose geometrie (Dall’80’ Oliva sv)
IONITA 7: Nella sua zona un pessimo cliente come Milinkovic-Savic. Regge il confronto e trova pure la possibilità di farsi vedere in area avversaria. Mezzo voto in meno per l’ammonizione davvero sciocca (Dall’82’ Faragò 4,5: nella coscienza la clamorosa occasione fallita all’86’)
NAINNGOLAN 6,5: Sente tantissimo la gara, ma impiega poco per fare il suo. Fallisce una clamorosa occasione alla fine del primo tempo ed esce stremato per la consueta grande corsa (Dal 92′ Deiola sv)
JOAO PEDRO 6: Suo l’assist a “memoria” per Simeone, poi fallisce una clamorosa occasione sul finale del primo tempo. Nella ripresa qualche errore di troppo, anche se si sacrifica molto in fase difensiva
SIMEONE 7: Sette minuti per una meraviglia da vero centravanti. Sbaglia altre due clamorose occasioni, ma si sfianca nella complessa ripresa
All.MARAN 5: Difficile capire l’atteggiamento dei suoi nella ripresa. Perché non sfruttare gli ampi spazi che la Lazio ha lasciato nel tentativo di pareggiare?
Arbitro MARESCA 5: Dove sono i sette minuti di recupero assegnati? Caro Signor Maresca, voleva a tutti i costi che la Lazio mantenesse il terzo posto?