Come riportato da Tuttosport in un articolo a firma di Marcel Vulpis, i rossoblù si distinguono per la stretta territorialità degli sponsor
TENDENZA. Sono sempre di più i club di Serie A che puntano sulle sponsorizzazioni made in Italy. Il Torino ad esempio ha da poco annunciato la partnership con birra Metzger, produzione piemontese nata nel 1848. L’euro Atalanta che debutterà in Champions League ha invece raccolto il sostegno di ben 230 aziende, in gran parte legate all’area bergamasca. Anche Brescia e Bologna avranno main sponsor locali, con i lombardi che hanno raddoppiato i valori con la promozione in Serie A.
UNA TERRA UNA SQUADRA. Ma tra tutti i club, chi sta dimostrando più attaccamento al territorio è senza dubbio il Cagliari. I rossoblù sono all’ottavo posto per valore della maglia dietro proprio al Torino (circa 4 milioni quella dei granata) e la strategia dei sardi sta dando frutti importanti. Il marchio Isola, presente in posizione di rilievo nella maglia, è più che un tradizionale sponsor. Infatti, si tratta di un progetto regionale volto a valorizzare l’artigianato locale, con presenze nelle principali fiere, prodotti esclusivi di merchandising e lo spazio museale all’interno della Sardegna Arena.
VERSO LA PROSSIMA STAGIONE. Il marchio Isola sarà presente anche nella divisa 2019/2020, dove torneranno lo sponsor Nieddittas sul retro e Ichnusa come second sponsor. Per la nota birra sarda tra l’altro il contratto è in fase di rinnovo. La società rossoblù infine intende valorizzare anche altri spazi di sponsorizzazione, come lo sleeve sponsor e quelli dedicati ai match di Coppa Italia.
