I partenopei certificano il secondo posto mentre gli emiliani non allungano nella corsa al decimo posto su Sassuolo, Cagliari, Fiorentina, Bologna e Spal
Il Napoli si impone al Mazza sotto una pioggia battente 2-1 sulla Spal nel primo dei quattro posticipi che chiudono la trentaseiesima giornata del massimo campionato. Partenopei pericolosi al 5’ con il palo colpito da Milik con una girata improvvisa con pallone rivolto al primo palo, poi Viviano si oppone alla susseguente battuta. Al 19’ il polacco è anticipato Cionek in angolo, mentre al 32’ clamoroso gol fallito da Younes, che scambia nello stretto con Zielinski, manda al bar mezza difesa della Spal ma conclude con un destro al lato. Al 41’ tiro da circa 20 metri di Callejon, la squadra di casa si salva ancora una volta dalla rete subita.
ALLAN E PETAGNA. Al 4’ della ripresa arriva il vantaggio del Napoli, con il perfetto controllo e il successivo destro ad incrociare da parte del centrocampista brasiliano, che si infila quasi all’angolino alto alla destra di Viviano. La squadra di Semplici accusa il colpo, ma al 17’ si rende pericolosa con Floccari sugli sviluppi della punizione battuta da Murgia ma non riesce a indirizzare la sfera in rete. Alla mezzora errore dell’ex Meret che favorisce Petagna, la cui battuta trova il portiere avversario a riscattarsi. Annullato al 32’ un gol per evidente posizione di fuorigioco di Antenucci prima del passaggio a Floccari, che al 38’ si procura un rigore per fallo ai suoi danni di Luperto. Meret intuisce il tiro dal dischetto di Petagna, ma non riesce ad evitare che il pallone termini in rete.
GARA RISOLTA DA MARIO RUI. Il pareggio dura pochi minuti, visto che al 43’ il Napoli si riporta in vantaggio grazie all’ex Empoli, che batte Viviano al termine di una bella giocata conclusa con il pallone calciato col sinistro, che si infila sul primo palo per il il gol dell’1-2. La Spal però non vuole perdere e ci prova fino alla fine, in particolare al 2’ di recupero quando trova una strepitosa parata di Meret sulla battuta a colpo sicuro da due passi di Jankovic. Per il Napoli arriva una vittoria esterna che certifica il secondo posto in classifica mentre gli emiliani restano al palo nella corsa al decimo posto, rimediando una sconfitta come accaduto a Sassuolo, Cagliari e Fiorentina, in attesa dello scontro diretto di domani sera tra Bologna e Parma.