L’attaccante di Quartu Sant’Elena è rimasto in albergo mentre il suo compagno di reparto ha creato tre occasioni da rete che non hanno avuto fortuna
Un’altra prestazione di livello da parte dell’Olbia lontano dal Nespoli, che però porta in dote la beffa finale per gli uomini di Filippi, in campo senza Ragatzu (che ha dato forfait per febbre) ma con Ceter titolare ancora una volta dal primo minuto.
LA PARTITA. Biancu sfiora il gol al 12’ su punizione, che non insacca solo per il miracolo compiuto da Pelagotti). Ogunseye e Ceter hanno letteralmente fatto venire gli incubi alla legnosa coppia difensiva Pinto–Burzigotti, apparsa spaesata e timorata al cospetto di una forza tecnica e fisica del duo d’attacco. In particolare grande gara del colombiano in prestito dal Cagliari, ancora una volta protagonista di azioni spettacolari che non trovano il gol soltanto per il suo cinismo davanti alla porta avversaria, come accaduto al 23’ quando spara addosso a Pelagotti da posizione ravvicinata e nella ripresa (18’) quando servito da Ogunseye, si trova a tu per tu con il numero uno aretino, non riesce a superarlo.
Purtroppo quando non si sfruttano le occasioni avute, capita che si perda. Come accaduto all’Olbia al 43’ della ripresa, quando Burzigotti si ritrova in modo fortunoso il pallone davanti sullo spiovente di Serrotti e supera un incolpevole Marson (al rientro in campo dopo l’infortunio subito alcune settimane fa contro il Cuneo).