Due giorni volati, velocissimi. Passati in fretta come ferie. E in effetti proprio di vacanze si trattava. Domenica e lunedì di riposo per i rossoblù, qualche giorno per staccare mentalmente e fisicamente, e ricaricare le pile in vista della seconda parte del ritiro. Martedì, vale a dire ieri, si è già ripreso: appuntamento alle 16 ad Asseminello, seduta di allenamento rapida, cena leggera e poi subito in pullman verso la Barbagia. Destinazione hotel Sa Muvara.
Ad Aritzo, come ammesso dallo stesso Massimo Rastelli, si dovrà necessariamente alzare l’asticella e di conseguenza far crescere il livello dell’allenamento dal punto di vista sia atletico che tattico. Si parte oggi alle 10 con il primo allenamento e, come analizza L’Unione Sarda, tutti dovranno entrare in forma, specie chi è in ritardo di condizione per caratteristiche fisiche o chi non ha partecipato al ritiro di Pejo, come Cragno (a causa dell’Europeo Under 21).
Romagna, che si aggregherà alla squadra in Barbagia, dovrà seguire l’esempio di Cigarini e Andreolli e cercare di inserirsi nel gruppo e comprendere schemi e disposizioni dell’allenatore il più velocemente possibile. Per Balzano invece è solo questione di tempo. Partirà per il ritiro, ma non disferà nemmeno la valigia. Per lui sarà ritorno a Pescara. Chi invece ad Aritzo non seguirà la squadra sarà Del Fabro (direzione Juve e poi Serie B) e Krajnc (già aggregato al Frosinone), mentre Cop e Pajac aspettano la conclusione delle trattative di cui sono al centro.
Tra mercato e ritiro, tra parole e sudore. Ora però bisogna correre. Venerdì e sabato pomeriggio si ricomincia con le amichevoli. Tra meno di un mese invece ripartono già Coppa Italia e campionato.