I bianchi, penultimi, solo davanti al San Donato Tavarnelle, affronteranno domani alle 14.30 i romagnoli che, dopo averla sfiorata nella scorsa stagione, puntano alla B

Una classifica impietosa e un calendario che, di certo, non aiuta. L’Olbia torna in campo domani (ore 14.30) al Nespoli per affrontare un Cesena, che punta alla Serie B, ma reduce dal ko interno con l’Ancona per 1-0, che ha rallentato la corsa al vertice.

OCCORRONO PUNTI. Ma gli uomini di Occhiuzzi, battuti in modo beffardo nello scorso turno con la Carrarese, sono in una posizione dove non possono perdere ulteriore tempo. Ecco perché, contro i romagnoli, bisogna uscire dal campo con almeno un punto. Che, oltre per la graduatoria, sarebbe oro che cola per il morale. La tranquillità dista appena 3 punti, ma bisogna agganciarla e poi cercare di migliorare le cose. Intanto c’è il Cesena, senza l’ex Udoh, ma sempre con un ottimo organico, allenato da un ottimo tecnico, come Toscano.

LE PAROLE DI OCCHIUZZI. “La classifica oggi lascia pensare questo, ma l’Olbia adesso ha fatto propria un’identità ben precisa, per cui non siamo più la squadra di inizio stagione. Ai ragazzi ho chiesto di perseverare nel consolidamento delle certezze e nella capacità di riversare in campo quella cattiveria agonistica che consente di fare la differenza. In settimana abbiamo provato due differenti soluzioni per cui potremmo effettivamente variare qualcosa, ma non nel modo di giocare: dovremo essere corti e aggressivi. Poca incisività in attacco? È chiaro che i gol pesano e danno un senso a tutto quello che si fa in settimana, ma sta a me trovare le soluzioni per rimediare”.

I 20 CONVOCATI. Dopo un turno per squalifica, tornano invece disponibili Emerson e Minala, mentre Contini sconterà la seconda delle due giornate di stop rimediate dopo il pareggio con il San Donato Tavarnelle. 

Portieri: Gelmi, Van der Want
Difensori: Bellodi, Brignani, Emerson, Fabbri, Gabrielli, Mordini, Renault, Travaglini
Centrocampisti:  Biancu, Incerti, König, La Rosa, Minala, Occhion
Attaccanti: Babbi, Bognanini, Contini, Ragatzu