I giallorossi puntano ad alzare domani sera a Tirana il primo trofeo della nuova competizione internazionale
La Roma, unica italiana ancora rimasta nelle coppe europee, sarà in campo domani sera in Albania a Tirana, per giocarsi il titolo, 61 anni dopo l’unica affermazione in campo internazionale, con la conquista della Coppa della Fiere nel lontano 1961. Per farlo dovrà battere, nella finale della prima edizione della Conference League, agli olandesi del Feyenoord. Se arrivasse il successo, per Mourinho sarebbe un record: ovvero l’unico allenatore ad aver trionfato in tutte le competizioni internazionali per club.
EUROPA LEAGUE SICURA. Anche in caso di insuccesso la Roma sarebbe certa di essere in Europa League da settembre, avendo conquistato la qualificazione in campionato, passando nettamente venerdì scorso in campo del Torino. Pellegrini arrivano alla sfida di domani alle 21 (diretta Sky Sport e Tv8) diretta dal romeno Kovacs, dopo un lungo percorso iniziato l’estate scorsa ai preliminari. Due le sconfitte, entrambe rimediate dal Bodø/Glimt, prima nella fase a gironi e poi ai quarti di finale. L’ultimo ostacolo prima della gara di domani è stato il Leicester, sconfitto all’Olimpico con il gol di Abraham dopo l’1-1 dell’andata.