Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il francese dice la sua sull’episodio che ha coinvolto i milanisti Maignan e Tomori a Cagliari
NETTO. “È ingiustificabile che nel 2022 succedano ancora queste cose. Non è un problema solo italiano, però devono essere i club stessi a risolverlo, perché quelli coinvolti sono sempre gli stessi. Servono posizioni nette e grandi punizioni”. Così l’ex centrocampista della Juventus, Blaise Matuidi, intervistato da La Gazzetta dello Sport sull’episodio di razzismo che ha visto coinvolti Maignan e Tomori a Cagliari.
Il francese attacca la piazza sarda memore dell’episodio risalente ad aprile 2019 quando ad essere fischiato fu il compagno di squadra Moise Kean. Il mediano transalpino era in campo in quella partita e chiede al club di Giulini maggior severità nei controlli.