I sanniti in vantaggio con Lapadula si fanno raggiungere dai calabresi e complicano tutto. Udinese-Sampdoria 0-1

Pomeriggio incentrato, dopo gli anticipi giocati tra ieri e le 12.30 di oggi sul Vigorito, in attesa dei tre posticipi che chiuderanno la trentasettesima giornata. Ecco la sintesi sugli incontri delle 15:

BENEVENTO-CROTONE 1-1. I sanniti, sorretti all’esterno dello stadio dal tifo e dal calore dei tifosi, attaccano fin dal ischio d’avvio della contesa, ma il primo tiro in porta lo effettuano i calabresi al 10’ con l’imbeccata di Ounas per Zanellato. L’ex Cagliari fallisce incredibilmente un minuto dopo, la rete a porta praticamente spalancata. Pericolo scampato e vantaggio giallorosso al 13’ firmato Lapadula, il quale con la torsione e palla sul destro supera Festa (oggi sostituto di Cordaz). Inzaghi perde Ionita (18’) per un brutto infortunio e lo sostituisce con Improta. Calabresi in dieci al 24’, per l’espulsione di Golemic autore di un intervento da ultimo uomo al limite dell’area, su Schiattarella. Col passare dei minuti l’undici di casa conserva il prezioso risultato, preferendo difendere piuttosto che cercare un’altra marcatura, ma viene punito dal pareggio di Simy al 48′.

Traversa piena per Roberto Insigne al 27’, con palla all’incrocio con la squadra ospite che evita il raddoppio. Prima dell’intervallo l’ultima della classe aumenta la pressione ma va sotto di una rete all’intervallo, che l’arbitro Giacomelli fischia dopo 4’. Va però asserito che al 43’ Festa nega il gol a Schiattarella, ottimamente servito da Lapadula al termine di una velenosa ripartenza e lo stesso portiere si oppone alla grande al 45’ su Lapadula ad un passo dal segnare ancora. Al 46’ Simy ci prova, ma per ben due volte trova l’opposizione di Montipò. Subito all’attacco in avvio di ripresa i campani, che vogliono raddoppiare e chiudere la pratica in anticipo. Lapadula piazza il sinistro in rete al 5’, ma tutto vano per fuorigioco davvero di pochissimo dell’italo-peruviano. Che al 28’ sfiora il 2-0 con un tiro in diagonale.

UDINESE-SAMPDORIA 0-1. Alla Dacia Arena tra due squadre certe di giocare in Serie A anche nella prossima stagione, si vivacizza al 10’ quando Pereyra sfiora la rete sul passaggio di De Paul. Gara senza particolari sussulti, eccetto anche il tiro di Candreva al 24’ che costringe Musso alla parata e quello al 32’ di Gabbiadini che obbliga alla respinta il portiere. Augello vicinissimo a sbloccare al 5’ del secondo tempo, poi (ancora senza successo) ci riprova Gabbiadini al 10’. Otto minuti dopo De Paul grazia con una brutta conclusione, Audero. Al 19’ illusione della rete sulla conclusione di Gabbiadini. Decisamente meglio la seconda parte delle ostilità, anche se in avvicinamento al fischio finale i ritmi sono stati davvero bassi, nonostante la botta di Wallace da oltre 20 metri, che obbliga alla respinta Audero, che salva il risultato. Dall’altra parte Quagliarella segna il gol della vittoria.