Sull’episodio che fa ancora discutere parecchio non solo gli addetti ai lavori ne ha parlato a RadioRai l’ex arbitro e designatore
Il giorno dopo l’episodio tiene ancora banco la mancata espulsione di Ronaldo, per il duro intervento su Cragno. Subito dopo quanto accaduto l’arbitro Calvarese ha estratto il giallo nei confronti del portoghese. Nel dopo gara il presidente del Cagliari Giulini ha attaccato per il mancato rosso, mentre il tecnico della Juventus Pirlo ha invece parlato di normale intervento di gioco. Sull’episodio a RadioRai l’ex arbitro e designatore Paolo Casarin ha detto la sua, esprimendosi anche sull’alto numero di rigori concessi in questa stagione.
LE PAROLE DI CASARIN, “Sono rimasto sorpreso dalla sua entrata su Cragno e sono andato a leggere attentamente le regole: in base a ciò che dice il regolamento il contatto non era assolutamente da rosso, visto che non c’era vigoria e cattiveria. Il calcio di rigore è una cosa fondamentale di questo gioco, il piccolo contatto non deve essere sanzionato. Ne vengono dati troppi. Credo che chi fa le regole debba non modificare il regolamento. Il rigore deve essere visto come un risarcimento in un’azione dove stavi per segnare”