Europa League: anche il Napoli ai sedicesimi. Tris centrato dalle italiane. Roma sconfitta a Sofia 3-1

Un gol di Zielinski al 35’ regala la matematica nonostante il pareggio del Real Sociedad nel recupero. Il Milan chiude la prima fase vincendo in casa dello Sparta Praga 1-0

Chiusa anche la fase a gironi dell’Europa League. Per la verità manca una partita che verrà recuperata più avanti tra il qualificato Villareal e il Qarabag, match rinviato per Coronavirus. Su tutti i campi 1’ di silenzio per ricordare la scomparsa nella notte di Paolo Rossi. Le sintesi delle gare delle gare delle tre italiane in campo:

NAPOLI-REAL SOCIEDAD 1-1. Approcciano meglio gli spagnoli, che stanno giocando una grande Liga, obbligati a vincere e andare ai sedicesimi. Portu al 2’, impegna Ospina. Al 9’ Mertens, sull’assist di Lozano, non arriva per poco alla deviazione in rete. Al 13’ il portiere di casa evita lo 0-1 con un grande intervento su William Josè, un minuto dopo Mario Rui per poco non segna un autogol. Portu (19’) si divora la rete davanti alla porta. Una furia Gattuso in panchina contro i suoi abbastanza disattenti. 26’: bel corner di Bakayoko, ad un passo dalla marcatura. Gioca a fiammate la compagine partenopea, che sfiora la rete con Zielinski al 34’ (tiro deviato) poi lo sigla con il polacco sugli sviluppi di un corner, battendo un immobile Remiro tra i pali. Gol storico: il primo nello stadio, appena diventato ufficialmente il Diego Armando Maradona. Il vantaggio regala grande fiducia ai campani che al 39’ vanno ad un soffio dal 2-0, con il pallone fatto pervenire da Fabian Ruiz a Bakayoko, il quale si trova negata la gioia della rete, da l’ottimo intervento tra i pali del portiere degli iberici. Squadre all’intervallo, dopo 1’ di recupero.

Gli ospiti si ripresentano in campo in maniera molto aggressiva, mettendo pressione a partenopei, come la botta pericolosa che esce di poco al minuto 8, da parte di Merino. 11’: taglio di Nacho Monreal in area, per fortuna nessun compagno di squadra arriva alla deviazione in rete. Occasioni da una parte e dall’altra. Al 14’ grande giocata di Lozano in ripartenza, che sfiora il 2-0, mandando il pallone a fil di palo. Proteste spagnole per Merino a terra in area, per l’arbitro si gioca. Al 41’ Ospina attento su Januzai. Nel primo dei 5’ di recupero pareggio Real Sociedad con William Josè, grazie ad un rimpallo favorevole. Finisce 1-1. Ai sedicesimi vanno entrambe a spese della Az Alkmaar.

CSKA SOFIA-ROMA 3-1. Già qualificata matematicamente ai sedicesimi, la squadra di Fonseca parte male, rimediando la rete dei bulgari già eliminati al 5’ siglata da Rodrigues, che batte l’esordiente tra i pali Boer, la reazione porta al pareggio del baby milanese, che al 22’ mette la sfera (servita da Borja Mayoral) alle spalle di Busatto. Alla mezz’ora esatta, incredibile errore dei padroni di casa con Rodrigues che (a tu per tu con Boer) lo grazia, spedendo il pallone fuori col destro. Avvisaglie di un raddoppio firmato al 34’ da Sowe che (profittando di un errore di Diwara) batte il portiere dei capitolini facilmente col destro. Intervallo senza recupero.

I giallorossi sembrano essere convinti sul terreno di gioco, dopo la pausa. Borja Mayoral fallisce il 2-2 al 6’ ma quattro minuti dopo le cose si mettono ulteriormente male, con il terzo gol dei locali nato da un errore di Fazio, che favorisce Sowe pronto a mettere in rete. Brutta Roma stasera in terra bulgara. Anche i cambi non sortiscono l’effetto sperato e la contesa non vede altri gol.

SPARTA PRAGA-MILAN 0-1. 23’ di studio e rossoneri avanti con Hauge, che mandato fuori giri Wiesner, entra in area e con un tocco perfetto infila Heca, nell’angolino basso alla sua sinistra. La squadra di Pioli controlla agevolmente la sfida e al 41’ ha l’occasione raddoppio Castillejo, che si trova la porta sbarrata dal portiere di casa.

Al 12’ della ripresa cechi vicini al pareggio con l’ex Bologna Krejci, che da ottima posizione impegna col destro, Tatarusanu c’è e devia in angolo. A vivacizzare la gara in modo negativo ci pensa Plechaty al 32’, che rimedia dall’arbitro il rosso diretto, per un bruttissimo quanto inutile fallo, su Leao. Infine (48’) in pieno recupero, lo Sparta ad un passo dall’1-1 Moberg-Karlsson, che profitta di un errore di Dalot per involarsi verso la porta, ma Tatarusanu si distende alla sua destra e respinge.

LE 24 SQUADRE QUALIFICATE AI SEDICESIMI E LE OTTO RETROCESSE DALLA CHAMPIONS
Roma (ITA), Young Boys (SVI), Arsenal (ING), Molde (NOR), Bayer Leverkusen (GER), Slavia Praga (RCE), Glasgow Rangers (SCO), Benfica (POR), PSV Eindhoven (OLA), Granada (SPA), Napoli (ITA), Real Sociedad (SPA), Leicester (ING), Sporting Braga (POR), Milan (ITA), Lille (FRA), Villareal (SPA), Maccabi Tel Aviv (ISR), Tottenham (ING), Anterwerp FC (BEL), Dinamo Zagabria (CRO), Wolfseberger (GER), Hoffenheim (GER), Stella Rossa (SER), Club Brugge (BEL), Krasnodar (RUS), Dinamo Kiev (UKR), Manchester United (ING), Ajax (OLA), RB Salisburgo (AUT), Shakthar Donetsk (UKR), Olympiacos Pireo (GRE).