Gara decisa nella ripresa dai gol su punizione di Malinovskyi e al gran gol di Gomez dopo l’iniziale vantaggio siglato dall’ex Kulusevski nel primo tempo
Soffre, forse come non mai, va sotto poi rimonta e vince 2-1 a Parma. Ormai l’Atalanta non stupisce più e, fino alla fine il ruolo, di anti Juventus lo vuole avere tutto. Gara a tratti davvero bella. Ospiti in avanti al 3’ , con Freuler che attacca il primo palo, colpisce di testa, ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Ad andare vicini al gol (8’) è la squadra di D’Aversa, attenzionato dal Cagliari con Gagliolo, bravo nel calciare con mancino di prima intenzione che però trova l’intervento provvidenziale in chiusura di Gollini. Il quale al 14’ si salva ormai battuto dalla traversa spaccata dall’ex Kulusevski, grazie ad un tiro di una potenza assurda. Mai vista la squadra di Gasperini in difficoltà in campionato, in questa stagione. Al 18’ Kucka si libera di Freuler, poi calcia a giro con il destro dal limite dell’area, sfera di poco al lato.
EX TERRIBILE. Prova e riprova Kulusevski sigla al 43’, con il sinistro, dopo essere fortunato da un rimpallo da parte di Sutalo e imbeccato in modo strepitoso, da Gervinho. Subito lo svantaggio la compine bergamasca è chiamata alla reazione nella ripresa, anche grazie agli ingressi (1’) di Djimsiti e Malinovskyi e di Muriel 15’, il quale si presenta con un diagonale sul primo palo al 17’, con Sepe non si fa sorprendere. 21’: Malinovskyi si gira e libera il mancino dal limite dell’area palla di poco alta sopra la traversa.
RIMONTA COMPLETATA. Prove tecniche per il suo ottavo gol in stagione, direttamente su punizione al 25’, concessa per fallo di Kurtic su Gomez, che con un sinistro violento, non lascia scampo al portiere di casa. Dermaku cerca il colpo del 2-1 al 30’, Gollini si deve distendere per spedire il pallone in angolo. A raddoppiare sono i nerazzurri al 39’ col Papu, grazie ad un collo pieno col piede rasoterra col sinistro, che va in rete. Finale acceso: Sepe salva il 3-1 su Muriel al 45′, Hateboer fa lo stesso sulla linea di porta al 47′ da Dermaku e infine (50′) Gosens non è fortunato davanti al portiere dei ducali.