L’ex direttore sportivo del Cagliari, intervenuto a tuttomercatoweb.com, dice la sua sulla ripresa del campionato e la lunga fase di stallo del sistema calcio
SENSAZIONI. “Le sensazioni che si captano tra gli addetti ai lavori non sono certo buone, nel caso si dovesse decidere per la sospensione definitiva del campionato. Una situazione che porterebbe inevitabili strascichi giudiziari, anche per l’eventuale gestione dei piazzamenti per la Serie A e le coppe europee“: così Stefano Capozucca, ex ds del Cagliari, sul momento del calcio italiano.
INDECISIONE. Capozucca tesse le lodi di Adriano Galliani (“La sua proposta di giocare nell’arco dell’anno solare rispecchia la sua esperienza, ma pure idee innovative“) e manifesta un certo scetticismo visto l’allungamento dei tempi per la ripresa del campionato: “Nessuno prende una decisione univoca e chiara. Si vive in uno stato di indecisione. La ripresa degli allenamenti sta slittando… e poi bisogna considerare altri fattori come la necessità per i giocatori di 3-4 settimane per rimettersi al 100% dopo lo stop, il calendario con impegni ravvicinati… ho l’impressione che in Italia si sia andati troppo per le lunghe da questo punto di vista“.