L’organo calcistico mondiale ha annunciato: “I giocatori potranno liberarsi, ma non potranno firmare per altri club, non essendoci mercato dal primo luglio”
Una terza finestra per la campagna acquisti stagionale nel calcio? Sarebbe il pensiero che la FIFA intende tramutare in realtà per ovviare all’inevitabile dilatamento della stagione a causa del Coronavirus. A rivelarlo James Kitching, direttore del regolamento calcistico dell’organismo che gestisce il calcio mondiale, durante una intervista rilasciata alla tv tedesca ARD. La FIFA vorrebbe riprogrammare le finestre attualmente previste per le sessioni estiva (12 settimane) e invernale (4 settimane), per poi creare un terzo spazio, dedicato esclusivamente agli scambi.
NO AL MERCATO DAL PRIMO LUGLIO. Intanto intervenuto all’emittente radiofonica spagnola Cadena Cope, Emilio Garcia Silvero legale del dell’organo calcistico mondiale, ha affermato che calciomercato estivo non inizierà il 1 luglio, ma soprattutto che “La Fifa non può prorogare la scadenza dei contratti oltre il 30 giugno. I giocatori potranno liberarsi, ma non potranno firmare per altri club, non aprendosi la finestra di mercato il Primo luglio”.