Nuova puntata della nostra rubrica. Il protagonista è un attaccante della fine degli anni ottanta, protagonista nel Cagliari di Claudio Ranieri
Il direttore sportivo Carmine Longo diventa assoluto protagonista del mercato rossoblù. Dopo il trio di giovani dalla Roma, direttamente da Brescia arriva un piccolo e talentuoso attaccante di nome Giampietro Piovani. E’ la spalla ideale per l’esperto bomber Guglielmo Coppola, il suo passo brevilineo ed il suo dribbling ubriacante creano scompiglio nelle malcapitate difese avversarie. E’ sufficiente l’esordio per entrare per sempre nel cuore dei tifosi rossoblù: stadio Acquedotto di Sassari e Pedro Goal si infila tra le maglie dei difensori della Torres portando in vantaggio il Cagliari. Al termine del campionato le reti saranno soltanto tre, ma le sue giocate si sono rivelate terreno fertile per i vari Coppola, Cappioli, Provitali, Pani. Purtroppo, nonostante Il buon Giampietro avesse già trovato l’accordo per rimanere in Sardegna, il Brescia, pressato da Arrigo Sacchi, lo richiama a furor di popolo per affrontare la serie B. Qualche anno dopo, durante un Piacenza-Cagliari, realizzerà un goal con una splendida rovesciata, ma…con la maglia dei piacentini.
Che ricordo avete di Giampietro Piovani? Ditecelo qui!