
Sono passati ben venticinque anni, ma quella gara è ancora nei ricordi dei tifosi rossoblù
Chi non ricorda quel meraviglioso 22 gennaio del 1995? Una data come un’altra? Per la maggior parte si, ma non per i tifosi del Cagliari che vissero un sogno.
Oscar Washington Tabarez ha plasmato una squadra capace di giocare bel calcio contro qualsiasi avversario ed al Sant’Elia cade inesorabilmente pure la Juventus. E che caduta!
Lasciando tutti a bocca aperta il Maestro uruguaiano lancia nella mischia Roberto Muzzi per formare un magico tridente assieme a Luis Oliveira e Julio Cesar Dely Valdes.
Dieci minuti e primo goal: Muzzi fugge, Ferrara lo stende. Cesari decreta il penalty che Oliveira realizza spiazzando Peruzzi.
Il tecnico bianconero Lippi non riesce a opporre resistenza al cospetto dei rossoblù che corrono il doppio dei suoi. Nella ripresa i giochi vengono praticamente chiusi da un’altra fuga del bomber di Morena, corss al centro e zampata di Dely Valdes. Finita? Neanche per sogno!
Muzzi merita il goal per la sontuosa prestazione, ed arriva grazie ad un altro penalty. Oliveira sfrutta uno svarione della difesa avversaria, entra in area, ma Peruzzi lo colpisce al ginocchio.
Il nuovo acquisto rossoblù spiazza il portiere bianconero e porta a tre le marcature. La partita non ha più nulla da dire, anche perché negli spalti inizia una festa indimenticabile.
