La conferenza stampa del direttore sportivo rossoblù di due giorni or sono non ha propriamente chiarito le reali necessità sul mercato
Secondo quanto dichiarato da Marcello Carli nella conferenza di giovedì pomeriggio il Cagliari opererà sulla finestra di calciomercato invernale per l’acquisto di un difensore centrale.
Per il resto si valuteranno eventuali occasioni. Proprio il termine eventuali ha suscitato perplessità.
Già dalla partita di Lecce la squadra rossoblù ha palesato i problemi in relazione alla poca ricchezza della rosa, specie per quanto riguarda le alternative.
E ciò non ha riguardato solo la difesa, basti pensare che a Udine lo stesso Giovanni Simeone era in debito di ossigeno già dopo quaranta minuti di gioco.
Fisiologico? Anche, ma è pur vero che dalla panchina sono davvero pochi gli elementi in grado di sostituire in maniera adeguata i cosiddetti titolari.
Se escludiamo i vari Oliva e Ionita, la rete delle alternative non gode di nomi di rilievo. I vari Ragatzu e Cerri sono delle reali e valide alternative a Simeone e Joao Pedro?
Non sarebbe più opportuno affiancare un elemento più affidabile, che fornisca maggiori garanzie?
Discorsi puramente generali, ma che in virtù di quanto si è evinto nelle ultime gare del 2019 possono sorgere.