L’ex giocatore del Cagliari parla del suo sogno di vivere in spiaggia, ma anche del suo passato in rossoblù: “Anni indimenticabili”
Un’idea che hanno avuto in tanti, ma che pochi hanno messo in pratica. Andrea Lazzari, ex giocatore del Cagliari, ha pensato seriamente di trasferirsi armi e bagagli a Barbados. Era il secondo anno all’Udinese, la passione per il calcio stava svanendo e il richiamo del surf stava diventando irresistibile.
“Mi ero appassionato dopo una vacanza ai Caraibi”, spiega il calciatore su gianlucadimarzio.com, “c’è stato un momento dopo che sono tornato in cui ho detto ‘mollo tutto’. Non volevo più smettere, anche se poi ho accantonato l’idea: se ci fossero ospedali e scuole per mia figlia mi trasferirei”. Ora prova a coltivare entrambe le sue passioni: il sole e il mare non li ha mollati più, per questo si è trasferito a Senigallia e ha accettato la proposta della Vigor Senigallia, in Eccellenza. “Mia moglie è di qui”, spiega Lazzari, “abbiamo una bimba di 5 anni e abbiamo deciso di rimanere in zona”.
Una battuta anche sul suo passato a Cagliari, quando fu in procinto di trasferirsi al Milan dopo la chiamata di Massimiliano Allegri. “Anni indimenticabili, ho dato il meglio di me”, prosegue il giocatore, “in panchina c’era Allegri, bravo nella tattica e ad esaltare il talento. Perché anche lui lavorava molto a livello tattico, anche se lasciava liberi i giocatori che avevano più fantasia”. Allegri lo volle poi con sé al Milan: “Chiesi a Cellino di lasciarmi andare, anche perché un’occasione così arriva una volta sola. Scoprii solo dopo che il Cagliari aveva chiesto troppo”.