L’attaccante del Cagliari si racconta prima del match contro la sua ex Fiorentina: “Sarà una partita speciale ma non devo pensare al passato”
“Finita la partita con l’Atalanta, ancora non ci rendevamo conto di quello che avevamo fatto. Quei tifosi tutti per noi ce lo hanno fatto capire” parole e musica quelle del cholito, Giovanni Simeone, circa la partita vinta a Bergamo domenica scorsa. Il numero novantanove rossoblù ha parlato ai microfoni de L’Unione Sarda.
ASADO PER TUTTI? “Dobbiamo continuare a non guardare la classifica e pensare alla prossima partita. Il quarto posto lo abbiamo raggiunto così, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. E se dovessimo arrivare in Europa ho detto ai ragazzi che li porterò in Argentina a mangiare buona carne, un asado a chilometro zero“.
CONTRO LA EX. “Non voglio pensarci. Le emozioni vanno dall’amore al dispiacere. E io devo controllarmi, per concentrarmi sul lavoro. Sarà una partita speciale, lo so. Ma non devo pensare al passato. Io voglio vincere“.
RICORDI. “Saluterò German Pezzella. È un amico, abbiamo giocato insieme per cinque anni, tra Viola e River. E poi tutti gli altri, soprattutto quelli dello staff medico, cui sono rimasto molto legato. Saluterò anche Montella“.