
Il centrocampista argentino del Cagliari è stato intervistato da Tuttosport in vista della gara prevista alla Sardegna Arena contro il Torino
IL PROSSIMO MATCH. La chitarra è uno dei suoi amori, tanto quanto il calcio, ma ora la testa di Lucas Castro è solo al Torino: “Siamo pronti per la sfida, abbiamo ripreso la preparazione ben sapendo che lunedì ci aspetta una partita difficile. I granata sono una squadra davvero forte, verranno a Cagliari per vincere, con la voglia di rivalsa per il passo falso contro il Parma. Noi saremo lì ad attenderli, può succedere di tutto”.
STUDIARE GLI AVVERSARI. “Il nemico numero uno è Belotti – ha affermato l’argentino – Lui è un attaccante completo, di movimento e di qualità, anche fisica”. Ma non è l’unico del gruppo granata a preoccupare: “Penso a Iago Falque, un piccoletto che può dare fastidio per novanta minuti. E poi, se serve, mettono uno potente e d’impatto come Zaza“.
IL CAGLIARI. “Mi trovo bene, l’inserimento è stato veloce. Fin’ora è stata una buona stagione, anche per il rendimento complessivo nonostante potessimo avere qualche punto in più. Ma vuol dire che ci siamo. Il pubblico è il nostro dodicesimo uomo, la gente ti spinge a reagire, ad attaccare. Infatti in casa siamo ancora imbattuti. Europa? L’atteggiamento è giusto, ma ci manca un bel filotto di risultati per fare il salto decisivo”.
