A poco più di ventiquattr’ore dalla gara interna contro il Bologna, il tecnico dei rossoblù parla alla stampa della gara e dello stato d’animo della squadra
Bisogna riprendere il cammino, bisogna dimenticare San Siro e non solo. Il Cagliari domani ha l’imperativo di vincere non solo per rompere il digiuno tra le mura amiche, ma soprattutto per dare una spallata ad una classifica che sta diventando preoccupante, nonché per ridare respiro ad un attacco che si è inceppato da 3 gare.
Ecco le parole nella conferenza prepartita di Rolando Maran:
“Per battere il Bologna servirà il massimo da testa e gambe, massimo sacrificio. Nonostante tutto continuo a puntare sul mio Cagliari. Saranno indisponibili Klavan, Rafael e Lykogiannis, ma torna a disposizione Ceppitelli“.
“Il Bologna è nel suo momento migliore, ma a noi ciò non deve interessare. Dobbiamo essere più feroci nel finalizzare l’azione, siamo la quarta squadra che crossa di più in area ed ha colpito più pali. Ciò significa che le azioni le costruiamo, tuttavia non abbiamo la ferocia di chiuderle. Gli attaccanti soffrono per la mancanza di goal, ma non solo loro. Siamo una squadra e soffriamo tutti”.
“Ho letto diverse critiche, specie di presunti giocatori accantonati. Non mi interessano, ma ci stanno. Ciò che conta è vincere domani, migliorando le prestazioni già di per sé buone. Cerri? Deve continuare a lavorare. Ha una struttura importante ed ha cambiato categoria. Avrà le chance per dire la sua. Ceppitelli? Sono lieto del suo rientro, anche se dovrò valutare la situazione perché non gioca da parecchio”.
Un passaggio della conferenza stampa di Rolando Maran diffuso dal sito ufficiale:
Mister #Maran su #CagliariBologna. Qui https://t.co/Z08pUwwykk il 🎥 integrale. pic.twitter.com/uX5It2sGU8
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) October 5, 2018