I rossoneri restano imbattuti sul campo dei toscani che ringraziano le parate di Terracciano. Ospiti avanti su autorete poi il pareggio su rigore di Caputo
Al Castellani la squadra di Gattuso costruisce tante occasioni ma trova il portiere di casa a negare il gol della vittoria nell’ultimo posticipo della sesta giornata. Mai come in questa gara l’undici rossonero non riesce a cogliere una vittoria che sarebbe stata assolutamente meritata. L’errore di Romagnoli costa invece caro. Per la matricola Empoli un punto d’oro per la corsa alla salvezza.
IL MILAN SEGNA IN AVVIO. L’equilibrio in campo dura 10’. Ad andare in vantaggio sono i rossoneri, grazie al gran sinistro di Biglia che si insacca all’angolino alto (con la sfortunata deviazione di Capezzi) dove Terracciano non può nulla. L’Empoli non si scompone e crea una seria occasione per il pareggio al 27’, con La Gumina, il quale però (imbeccato da Veseli) fallisce la chance del pareggio anche per l’ottimo intervento in uscita di Donnarumma. L’arbitro Fabbri però vanifica tutto, fischiando un fuorigioco all’ex Palermo.
Al 31’ palo della compagine di Andrezzoli con Caputo, sfortunato nella circostanza dopo lo splendido assist di Bennacer in area. Un minuto strepitosa parata di Terracciano, che nega il secondo gol al Milan sulla battuta di Kessiè. Sul susseguente corner l’ex Atalanta sbaglia malamente la conclusione. E’ comunque la squadra di Gattuso a guidare la gara e cercare il secondo gol, che al 42’ non sigla Suso con il mancino, solo per il quarto intervento di questa prima frazione, da parte dell’estremo difensore dei toscani, che si allunga e devia in angolo. Squadre al riposo dopo 2’ di recupero.
PAREGGIO EMPOLI. Nei primi 20’della ripresa non accade praticamente nulla nelle aree di gioco delle due contendenti. Andreazzoli prova la carta Mchedlidze al posto di La Gumina, per cercare la rete del pareggio. Che arriva su rigore realizzato da Caputo al 27’ con una battuta potente e centrale. Penalty decretato per ingenuità di Romagnoli proprio su Mchedlidze. Gattuso cambia subito dopo la rete due giocatori: fuori Borini e Calhanoglu, dentro Castillejo e Cutrone, quest’ultimo al rientro in campo dopo l’infortunio rimediato alla Sardegna Arena l’11 settembre scorso, durante l’amichevole tra Italia e Albania Under 21.
Al 32’ palla gol clamorosa fallita da Suso che, dopo aver scambiato con Bonaventura, fa partire la battuta col destro, che trova però la grande opposizione, da parte di Terracciano, che salva l’Empoli dal secondo gol subito. Sette minuti dopo accadono due episodi: il primo riguarda le proteste dei toscani per un contatto tra Bakayoko e Mchedlidze in area, Fabbri lascia proseguire e ottiene l’ok da parte dei colleghi al VAR sulla sua decisione, quindi altra parata provvidenziale del portiere empolese su conclusione di Suso. Il punteggio resta sull’1-1 tra le due compagini.
Cinque minuti dopo ancora Terracciano sugli scudi: stavolta il portiere di casa evita il secondo gol rossonero con un miracolo sul mancino angolatissimo di Suso. Le due squadre hanno ancora 240 secondi per segnare la rete della vittoria. Al 2’ di recupero altra ribattuta di Terracciano in angolo sul solito Suso. Finisce 1-1 al Castellani. Per il Milan altri due punti persi come accaduto domenica scorsa a San Siro con l’Atalanta.
